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Volte dati sensibili ceduti da Grindr di nuovo da altre app a incontri

Hong Lam February 2,2023

Indietro l’organizzazione norvegese la notifica di questi dati sensibili rivelerebbe potenzialmente gli orientamenti sessuali degli fruitori, piu ribellarsi le regole europee contro termini di privacy

Alcune delle piu diffuse app di incontri – tra cui Tinder, Grindr, OkCupid ed Happn – avrebbero condiviso informazioni personali sopra mondo pubblicitarie, violando cosi le leggi europee sulla privacy.

A denunciarlo ancora il Norwegian Consumer Council, indivisible metodo azzurri norvegese a copertura dei consumatori, che nel report “Out of Control” ha conosciuto il comportamento di 10 applicazioni istallate sopra dispositivi Android, rilevando che razza di le app con paura abbiano delegato demi-tour dati sensibili degli utenza ad quantomeno 135 diversi servizi di profilazione comportamentale per finalita pubblicitarie.

«Venti mesi dopo l’entrata dolce del GDPR, pirouette consumatori sono addirittura troppo spiati online manco hanno mezzo di amico quali enti trattano rso se dati, ne sanno che razza di fermarli», ha giudicato il Consumer Council. Indietro l’organizzazione, per di piu, la adesione di qualche di questi dati rivelerebbe effettivamente gli orientamenti sessuali degli fruitori.

In mezzo a le ondoie app analizzate vi e Grindr, ad esempio si propone quale «la piuttosto comodo app di agreable network per persone lesbica, bi, trans di nuovo queer al societa», che razza di bensi condivide gli indirizzi IP, le circostanza, il erotismo ed rso dati Navigante dei propri utenza per societa terze verso ottimizzare la targetizzazione degli annunci pubblicitari.

Tinder ancora OkCupid, coppia altre app circa incontri, sono accusate di condividere demi-tour dati sensibili degli fruitori a almeno 45 societa quale fanno an affidabile al Tornata Group, una multinazionale che razza di gestisce verso degoutta accidente insecable omonimo secondo di incontri.

Passatempo Group, dietro le accuse, ha accorto a Forbes: «La privacy anche al coraggio della nostra energia. A discordanza di altre puro tecnologiche il cui qualita sinon basa sulla passione di informazioni personali, il nostro di nuovo affettato sopra abbonamento addirittura si basa sulla azione di fiducia e su una percepibile bravura verso gli fruitori».

«Tinder ed OkCupid – si standard ancora nella avviso – utilizzano fornitori di terze parti a operazioni tecniche ed contro fare rso nostri servizi generali, frammezzo almeno verso tutte le altre app di nuovo piattaforme online. La nostra umanita condivide solo informazioni specifiche ritenute necessarie a il funzionamento della nostra basamento, durante classe con le leggi applicabili, inclusi GDPR ancora CCPA».

Le altre app quale avrebbero danneggiato la privacy degli fruitori

Tuttavia nel mirino del Norwegian Consumer Council sono finite di nuovo altre tipologie di applicazioni che razza di Qibla Finder, utilizzata dai musulmani riguardo a posizionarsi giusto circa la Mecca in i momenti di preghiera, bensi ancora l’app della console animata Wave, che l’applicazione per bambini My Talking Tom 2.

Tra le altre app segnalate dall’associazione sono presenti Perfect365, un’app verso cambiare rso selfie, nonche le applicazioni a riscontrare il atteggiamento mestruale che Clue di nuovo MyDays.

Contemporaneamente, il Norwegian Consumer Council ha prominenza denuncia verso alcune delle societa prese contro riguardo, in mezzo a cui Grindr w la spianata pubblicitaria verso app personale di Twitter (la MoPub, che razza di funziona quale mediatore promozionale di Grindr, ndr) di nuovo altre quattro ambiente. Twitter anche all’istante flusso ai ripari dichiarando di aver inibito l’account MoPub di Grindr e annunciando di aver iniziato un’indagine interna.

La ricapitolazione del documento

Secondo il dichiarazione, durante sintesi, «Nessuna delle app menzionate ha provvisto le informazioni necessarie al fruitore a eseguire applicazione be2 una possibilita informata all’avvio delle app».

«Ancora cio – prosegue il Norwegian Consumer Council – abbiamo comparato una sbaglio dubbio completa di impostazioni sopra-app an organizzare o rimediare la notifica di dati personali sopra terze parti. Cio dimostra quale reiteratamente ai consumatori non vengono fornite informazioni sufficienti a preferire nell’eventualita quale ammettere di succedere tracciati addirittura profilati».

«Nel caso che il utente non desidera che le proprie app trasmettano dati personali a terze parti commerciali, l’unica possibilita e ripetutamente non far funzionare le app», conclude l’associazione.